Note storiche
 
Il castello oggi denominato “Cascina Marigolda” sorge sull'orlo di un risalto naturale lungo la riva sinistra del Brembo. In questa posizione che dominava dall'alto del ciglionamento il sottostante corso del fiume, venne innalzato nel secolo XIII un fortilizio il cui impianto originario si evidenzia tuttora nelle poderose strutture murarie in ciottoli disposti a spina pesce, rafforzate sugli spigoli da grossi blocchi sbozzati di arenaria gialla.
Primitivo recinto fortificato, delimitante una corte interna e rafforzato da una torre sull'angolo nordoccidentale, venne più volte riadattato nei secoli XIV e XV, come attestano le numerose tracce di aperture con 
archi a sesto acuto visibili sui muri. Ulteriori rimaneggiamenti ebbero corso nel secolo XVI, con l'apporto decorativo di graffiti Ie di finestre dipinte sulle facciate. In questa rinnovata veste di aulica dimora, nella seconda metà del Cinquecento, la “Marigolda” fu per molti anni la residenza di campagna del letterato Pietro Spino, autore di una famosa biografia sul Colleoni. Verso la fine del seicento all'antico recinto fortificato vennero annessi altri edifici con la formazione di una seconda corte. Sono parti di questa annessione la cappella di San Gaetano (oggi chiamata “Chiesetta del Castello”) e l'ala con i portici prospicienti la corte e sormontati agli angoli da garitte cilindriche. Il complesso, oggi inserito in una zona residenziale a tipologia insediativa aperta, è adibito ad abitazione e a sede di manifestazioni culturali.
 
 
 

Sabato 28 ottobre 1995, inaugurazione della nuova sede del G.S.B. le Nottole.

Una manifestazione ben riuscita e una simpatica cerimonia hanno caratterizzato l'ingresso delle “Nottole” nella nuova sede ubicata all'interno del Castello della Marigolda di Curno. L'attenzione e la partecipazione della
 comunità di Curno per l'avvenimento, che ha visto la presenza delle autorità civili (sindaco e alcuni assessori) e di quelle religiose 
(Rev.do Parroco), di alcuni rappresentanti del gruppo sportivo Marigolda, della commissione biblioteca del Comune e di numerosi amici e simpatizzanti, sono di buon auspicio per il proseguimento delle attività del gruppo e il segno che forse finalmente lo stesso ha trovato una sede decorosa che ci auguriamo definitiva. Madrina d'onore per il taglio del nastro la Sig.ra Maria Grazia Porta a cui va, unitamente al Dott. Giussani, la riconoscenza del gruppo per l'ospitalità offerta alle Nottole all'interno del Castello. Cornice di effetto la presenza del coro “Fior di Monte” di Zogno che ha sottolineato musicalmente con grande maestria lo svolgimento della cerimonia. Un grazie di cuore a tutti coloro che sono intervenuti e alla comunità di Curno per l'accoglienza riservata al gruppo.Un augurio ai  soci vecchi e nuovi affinché in questo nuovo ambiente possano serenamente proseguire nelle attività di ricerca che impegneranno il gruppo nel prossimo futuro.

                                                                                                                                                           Nevio Basezzi